I rifiuti elettrici ed elettronici (Raee) vanno conferiti nei centri di raccolta comunali, le cosiddette isole ecologiche, nelle aree ad essi dedicate. Possono anche essere consegnati al rivenditore, nel caso ad esempio dell’acquisto di un elettrodomestico. Evitiamo di buttarli nell’indifferenziata o di disperderli nell’ambiente. Per i rifiuti più ingombranti e voluminosi è previsto il ritiro a domicilio con una semplice telefonata al gestore del servizio.
Allo scopo di ridurne le ingenti quantità, la Ue ha recentemente approvato una direttiva che introduce il caricatore Usb-C unico o universale. Ciò significa che dalla fine del 2024 la porta Usb-C diventerà obbligatoria per tutta la gamma di dispositivi elettronici come telefoni cellulari, tablet e cuffie, Apple compresa, e non sarà più necessario acquistare un caricabatterie diverso per ogni tipo di dispositivo, moltiplicando così la spesa e i rifiuti in circolazione.