La mancanza di precipitazioni in questi ultimi mesi, unita a un rialzo anomalo delle temperature, ci impongono di risparmiare acqua il più possibile. E anche se i consumi domestici rappresentano solo il 10-15% del totale dei consumi (mentre il settore industriale siamo al 15% e nel settore agricolo tra il 60-65%), evitare gli sprechi è un contributo che ogni persona può dare per aiutare l’ambiente.
Ecco come:
Lavaggio dei denti. Lavarseli tenendo il rubinetto aperto fa sprecare oltre 5 litri al minuto. Per questo è bene utilizzare lo spazzolino inumidito col solo dentifricio e risciacquare la bocca soltanto alla fine.
Barba. In caso di rasatura tradizionale, è sufficiente colmare il lavandino d’acqua, chiudendolo col tappo per il risciacquo del rasoio, e poi lasciarla scorrere terminata la rasatura.
Frutta e verdura. Lavarle lasciandole a mollo per un po’: così si riduce il numero di risciacqui sotto l’acqua corrente. L’acqua utilizzata può essere poi impiegata per innaffiare le piante.
Doccia. Va preferita al bagno: è sicuramente più veloce e fa risparmiare fino a 100 litri d’acqua alla volta. Ovviamente è opportuno aprire il rubinetto solo nel momento in cui ci si sciacqua, senza lasciarlo aperto per l’intera durata della doccia.
Elettrodomestici. Utilizzate lavastoviglie e lavatrice a pieno carico: così si arriva a risparmiare fino a 11.000 litri d’acqua all’anno.
Valvola. Prima di partire per le vacanze si consiglia di chiudere la valvola centrale dell’acqua, anche per evitare rotture improvvise nell’impianto idraulico e conseguenti sprechi.
Rubinetti. Controllare che non perdano, in caso contrario chiedere l’aiuto di un idraulico esperto o sostituire le guarnizioni. Un rubinetto che gocciola può far sprecare fino a 4.000 litri d’acqua in un anno. È bene, inoltre, installare i riduttori di flusso dell’acqua, che limitano i consumi fino al 50%.
Acqua di cottura della pasta Le nonne insegnano che è un ottimo sgrassante e permette di lavare piatti e bicchieri senza eccessivo uso di detersivo.
Scarico del wc. Controllare che lo scarico non perda: un wc che perde può arrivare addirittura a consumare fino a 100 litri d’acqua al giorno. Se si ha uno scarico a cassetta, adottare il pulsante con doppio tasto, che consente di dosare l’acqua. Si può inoltre recuperare l’acqua, che perderemmo lavandoci i denti o le mani, in una bacinella posta sotto il rubinetto e utilizzarla per il wc.
Lavaggio auto. Evitarla. E se proprio non se ne può fare a meno, utilizzare un secchio e una spugna, mai una pompa a getto continuo.
9 Commenti. Nuovo commento
Aprire il rubinetto in modo che non fuoriesca troppa acqua, altrimenti una buona parte viene sprecata
Giusto, Bianca! E se possibile mettere una bacinella sotto il rubinetto mentre ci si lavano denti o mani e poi usarla al posto dello scarico del water…
Purtroppo c’è poca coerenza… Dalle mie parti (campagna con molti rii e fiumiciattoli) l’acqua fortunatamente scorre copiosa. Dai pozzi, invece, l’acqua sale in superficie ed esce dal tubo senza che qualcuno si preoccupi di strozzare al minimo l’uscita di tali fonti… Risultato che c’è uno spreco di acqua salubre pazzesco!
Ciao Ennio, davvero sconfortante…
in famiglia già seguiamo questo decalogo
e ringrazio per la divulgazione di queste pratiche io aggiungo
recupero l’acqua della lavatrice per lavaggio pavimento e per il wc
recupero acqua piovana per bagnare l’orto
saluti
Ma sono ottime idee, Daniele! Grazie per averle condivise con noi.
In periodo di stato di emergenza Covid-19, siamo stati fatti edotti di come procedere all’igiene delle mani. Li si, che l’intera popolazione ha appreso che bisognava chiudere il rubinetto soltanto ad operazione conclusa, e stiamo parlando di un lasso di tempo considerevole. Allora se quanto, è l’istruzione, cosa ci si può aspettare dalle singole case, dalle coscienze delle famiglie? Grazie per lo spazio e buona fortuna a Noi Tutti.. Luca
11o comandamento
Raccogliere l’acqua in una bacinella o catino quando ci si lava le mani o il viso o i denti e utilizzarla per eliminare lo sciacquone dai bisogni! Semplice semplice! Eco-eco!
Ottima idea, grazie, Pino!