Il senso di sazietà comincia già dalle dimensioni del piatto. Non sono solo gli adulti a mangiare di più se il piatto è più grande, ma anche i bambini: chiedono infatti più cibo per riempire la scodella più grande, ma mangiano anche il 52% in più. E considerati i rischi di obesità e sovrappeso tra i bambini, è un elemento da tenere presente quando si servono i pasti ai bambini.
Lo ha verificato uno studio pubblicato sul ‘Journal of pediatrics’. Per esaminare quanto influisca la grandezza del piatto o della ciotola sulla quantità di cibo richiesto, i ricercatori hanno servito a 69 bambini, di età prescolare, la colazione preferita con cereali in scodelle da 8 e 16 once, chiedendo loro sempre se ne avevano abbastanza o ne volessero ancora. I risultati hanno mostrato che usando una scodella più grande, i bambini chiedevano un 87% in più di cereali, indipendentemente da età, sesso e indice di massa corporea.
Successivamente, i ricercatori, su 18 bambini tra i 6 e 10 anni, hanno voluto anche verificare se mangiassero effettivamente di più. Si è così visto che i piccoli richiedevano il 69% in più di latte e cereali e mangiavano il 52% in più. Il 78% usava una ciotola grande quanto quella usata dai loro genitori a casa. Per evitare, quindi, un consumo eccessivo di cibo, conclude lo studio, è bene usare piatti più piccoli, pensati per i bambini.
25 novembre 2013 – fonte: ansa